Mi piace fantasticare su quali saranno gli autori che troveremo domani negli scaffali delle librerie. Se posso farlo è anche grazie al lavoro che fanno le riviste letterarie e i collettivi, che continuano a dare la possibilità agli scrittori di poter condividere i loro racconti senza necessariamente dover aspettare di farne un libro, agli autori sconosciuti di muovere i primi passi e a noi lettori di scoprire in che direzione muoverà la letteratura di domani. Fortunatamente di riviste (di carta e online) e di collettivi di ce ne sono tantissimi sfortunatamente non ho il tempo di leggerli tutti (ahimè). Qui un piccolo riepilogo dei racconti che mi sono piaciuti questa settimana.
Il marmo e l’argilla di Sissi Decorato su Narrandom
Darsi totalmente alla propria arte. Chiudere il mondo fuori. Instancabili e devoti al proprio obiettivo. Rompersi per poi rimodellarsi.
La pensilina di Asia di Donatello Cirone su L’Irrequieto
Il mondo osservato da una finestra. Stesse facce, stesse abitudini, stessi ritmi. Dentro casa solo marcio e dolore. La pioggia che cade a lavare tutto.
Oggi no di Andreaa Simionel su Tuffi
Anche se le speranze e i sogni di bambina si scontrano con una dura realtà non è detto che tu debba abbandonarli.
Luca Bertini ha postato una foto di Simone Lisi su L’Inquieto
I social nuocciono gravemente alla salute.
Il caso Kramer di Domenico Caringella su Verde
Indizi, cambi di direzione, strade contorte e un nome.
Su Crapula i racconti si intrecciano con fatti di cronaca realmente accaduti. Romeo Vernazza in Ma lasciarti non è possibile incrocia la Strage di Via Fani mentre Luca Marinelli in Signor Pacciani incontra il Mostro di Firenze
Un weekend in montagna di Alessandro Busi su inutile
Ci sono pensieri subdoli che affiorano quando meno te lo aspetti. Nascono come sussurri per poi diventare voci martellanti che scandiscono le tue giornate.