Una settimana di racconti #48

Mi piace fantasticare su quali saranno gli autori che troveremo domani negli scaffali delle librerie. Se posso farlo è anche grazie al lavoro che fanno le riviste letterarie e i collettivi, che continuano a dare la possibilità agli scrittori di poter condividere i loro racconti senza necessariamente dover aspettare di farne un libro, agli autori sconosciuti di muovere i primi passi e a noi lettori di scoprire in che direzione muoverà la letteratura di domani. Fortunatamente di riviste (di carta e online) e di collettivi di ce ne sono tantissimi (evviva!) ma sfortunatamente non ho il tempo di leggerli tutti (ahimè). 

Qui un piccolo riepilogo dei racconti che mi sono piaciuti questa settimana.

Così piccolo e freddo di Silvia Pelizzari su Pastrengo rivista

Accorgersi di non essere i soli a ricordare.

Una mia fotografia di Sergio Oricci su Tuffi

Una telecamara fissa per evitare che le storie si perdano, ancora.

Le effimere di Erika Filardo su Crapula

Storia della bellezza che ridesta e sconvolge.

Kreuzberg, Berlin di Silvia Lanfrancotti su inutile

Cose che capitano ma fanno male.

È facile: spara di Marco Simeoni su Spazinclusi

Un proiettile vagante e le sue gesta.

Istrice di Giuseppe Potesti da Passaggi pubblicato su Cattedrale Magazine

Le cose da non dire.

Sussidiario dei simbolismi imbranati di Andrea Zandomeneghi su Narrandom

Un maldestro tentativo di scoperta di sé.

 

Buone letture! 

2 pensieri su “Una settimana di racconti #48

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