Mi piace fantasticare su quali saranno gli autori che troveremo domani negli scaffali delle librerie. Se posso farlo è anche grazie all’importante lavoro che fanno le riviste letterarie e i blog, che continuano a dare la possibilità agli scrittori di poter condividere i loro racconti senza necessariamente dover aspettare di farne un libro, agli autori sconosciuti di muovere i primi passi e a noi lettori di scoprire in che direzione muoverà la letteratura di domani. Fortunatamente di riviste (di carta e online) e di blog ce ne sono tantissimi sfortunatamente non ho il tempo di leggerli tutti (ahimè). Spesso sui miei canali social condivido i racconti che ho letto e mi sono piaciuti. Qui un piccolo riepilogo della settimana.
E voi leggete le riviste letterarie? Quali sono quelle che preferite?
Stavolta è difficile di Andrea Taietti, illustrato da Elena Grillone pubblicato da Narrandom
Mentre facciamo i conti con la nostra quotidianità la vita ci sorprende. Tornano le paure da bambino e il bisogno di sentirci protetti.
Catene familiari di Roberta Gravagna Tuffi Rivista nella categoria Twitterature
Rapporti familiari raccontati in meno di 140 caratteri
Il corridoio dei pensieri abbandonati di Marco Masciangelo illustrazioni di Erika Romano su Spazinclusi
Per rendere il mondo un posto migliore da qualche parte bisognerà pur cominciare. La musica per provare a districare i pensieri cattivi e disinnescare la rabbia.
Lente trasformazioni di Giovanni Agnoloni su ReaderForBlind
La sensazione che la tua vita noiosa e stanca stia per cambiare. Il segno che stavi aspettando. Abbandonarsi. Dimenticare. Ricominciare.
Sabbia di Emanuele Altissimo illustrazioni di Francesca Dondogno su Carie
Tra discariche, rottami e una madre depressa, un bambino sogna il mare.
La vestizione di Davide De Capitani illistrazioni di Jasmine Milanesi su Narrandom
Una parrucca bionda , un rossetto e uno specchio. Lady Gaga come colonna sonora. Solo tu puoi decidere chi sei.
Gioia di Paolo Gamerro su Verde Rivista
Niente ti ricorda i tuoi fallimenti come una rimpatriata con i vecchi amici del liceo. Un racconto ironico sulla devastazione che ti prende dopo le temute rimpatriate.