Mi piace fantasticare su quali saranno gli autori che troveremo domani negli scaffali delle librerie. Se posso farlo è anche grazie al lavoro che fanno le riviste letterarie e i collettivi, che continuano a dare la possibilità agli scrittori di poter condividere i loro racconti senza necessariamente dover aspettare di farne un libro, agli autori sconosciuti di muovere i primi passi e a noi lettori di scoprire in che direzione muoverà la letteratura di domani. Fortunatamente di riviste (di carta e online) e di collettivi ce ne sono tantissimi ma sfortunatamente non ho il tempo di leggerli tutti .
Questa non è una classifica ma solo un riepilogo dei racconti che ho letto e che mi sono piaciuti in queste ultime due settimane.
Mi piace fantasticare su quali saranno gli autori che troveremo domani negli scaffali delle librerie. Se posso farlo è anche grazie al lavoro che fanno le riviste letterarie e i collettivi, che continuano a dare la possibilità agli scrittori di poter condividere i loro racconti senza necessariamente dover aspettare di farne un libro, agli autori sconosciuti di muovere i primi passi e a noi lettori di scoprire in che direzione muoverà la letteratura di domani. Fortunatamente di riviste (di carta e online) e di collettivi ce ne sono tantissimi ma sfortunatamente non ho il tempo di leggerli tutti .
Questa non è una classifica ma solo un riepilogo dei racconti che ho letto e che mi sono piaciuti questa settimana.
Mi piace fantasticare su quali saranno gli autori che troveremo domani negli scaffali delle librerie. Se posso farlo è anche grazie al lavoro che fanno le riviste letterarie e i collettivi, che continuano a dare la possibilità agli scrittori di poter condividere i loro racconti senza necessariamente dover aspettare di farne un libro, agli autori sconosciuti di muovere i primi passi e a noi lettori di scoprire in che direzione muoverà la letteratura di domani. Fortunatamente di riviste (di carta e online) e di collettivi ce ne sono tantissimi ma sfortunatamente non ho il tempo di leggerli tutti .
Questa non è una classifica ma solo un riepilogo dei racconti che ho letto e che mi sono piaciuti questa settimana.
Mi piace fantasticare su quali saranno gli autori che troveremo domani negli scaffali delle librerie. Se posso farlo è anche grazie al lavoro che fanno le riviste letterarie e i collettivi, che continuano a dare la possibilità agli scrittori di poter condividere i loro racconti senza necessariamente dover aspettare di farne un libro, agli autori sconosciuti di muovere i primi passi e a noi lettori di scoprire in che direzione muoverà la letteratura di domani. Fortunatamente di riviste (di carta e online) e di collettivi ce ne sono tantissimi ma sfortunatamente non ho il tempo di leggerli tutti .
Questa non è una classifica ma solo un riepilogo dei racconti che ho letto e che mi sono piaciuti questa settimana.
È rimasta ore inchiodata dentro ai contorni dell’ombra di un falò, galleggiando in una pozza di petrolio. Sporca, inquinata, non più integra e non più pulita. La pelle ardeva tra le scapole.
All’inizio ammonticchiava oggetti che evocavano inequivocabilmente esperienze trascorse insieme: i biglietti della prima di un film locale che aveva ricevuto il plauso della critica internazionale; il conto della cena per festeggiare il loro primo anniversario; i biglietti motivazionali che attaccavano con la calamita al frigorifero.
Per una serie di questioni personali (la maggior parte parecchio belle, eh) IBiB è fermo da un bel po’. Mentre cerco di riorganizzare le cose e non far arrugginire gli strumenti (ripartire dopo le soste l’ho sempre trovato estremamente complicato) ho deciso di giocare un po’ con le riviste e i racconti proponendovi qualche racconto a tema paura. Sono molto diversi tra loro e ognuno a modo suo a me qualche brividino lo ha messo.
Sperando di tornare da queste parti con maggiore frequenza vi auguro Buon Halloween!
Chi frequenta questo spazio sa che sono un’assidua lettrice di riviste letterarie e di collettivi di scrittura. Amo scoprire nuove storie e nuove voci. Oggi incontro La Nuova Verdə. Una delle riviste più longeve, tra le poche a rinnovarsi continuamente e a interrogarsi sul ruolo delle riviste.Pazzeschi e irriverenti. Provateci voi a farli stare in tre righe di presentazione.
Chi frequenta questo spazio sa che sono un’assidua lettrice di riviste letterarie e di collettivi di scrittura. Amo scoprire nuove storie e nuove voci. Oggi incontro In allarmata radura. La forma è quella ibrida, gli argomenti molteplici e sfaccettati, la resistenza come fonte primaria di creatività. Pochi lavori ben dosati e approfonditi. La riflessione sul mondo passando dalle cose lette e scritte. Il bisogno di scendere tra le persone a discutere senza rinchiudersi nel castello. La sensazione, leggendo, di avere di fronte un giardino da esplorare avendone cura.
Chi frequenta questo spazio sa che sono un’assidua lettrice di riviste letterarie e di collettivi di scrittura. Amo scoprire nuove storie e nuove voci. Oggi incontro Salmace. Una rivista letteraria di Narrazioni e Metamorfosi. Cambiare è un gioco continuo che coinvolge ogni sfera dell’esistenza, raccontarlo non è mai facile. Creare uno spazio in cui accogliere chi ha voglia di farlo come spinta verso l’evoluzione.
Mi piace fantasticare su quali saranno gli autori che troveremo domani negli scaffali delle librerie. Se posso farlo è anche grazie al lavoro che fanno le riviste letterarie e i collettivi, che continuano a dare la possibilità agli scrittori di poter condividere i loro racconti senza necessariamente dover aspettare di farne un libro, agli autori sconosciuti di muovere i primi passi e a noi lettori di scoprire in che direzione muoverà la letteratura di domani. Fortunatamente di riviste (di carta e online) e di collettivi ce ne sono tantissimi ma sfortunatamente non ho il tempo di leggerli tutti .
Questa non è una classifica ma solo un riepilogo dei racconti che ho letto e che mi sono piaciuti questa settimana.
Mi piace fantasticare su quali saranno gli autori che troveremo domani negli scaffali delle librerie. Se posso farlo è anche grazie al lavoro che fanno le riviste letterarie e i collettivi, che continuano a dare la possibilità agli scrittori di poter condividere i loro racconti senza necessariamente dover aspettare di farne un libro, agli autori sconosciuti di muovere i primi passi e a noi lettori di scoprire in che direzione muoverà la letteratura di domani. Fortunatamente di riviste (di carta e online) e di collettivi ce ne sono tantissimi ma sfortunatamente non ho il tempo di leggerli tutti .
Questa non è una classifica ma solo un riepilogo dei racconti che ho letto e che mi sono piaciuti questa settimana.