Una settimana di racconti #39

Mi piace fantasticare su quali saranno gli autori che troveremo domani negli scaffali delle librerie. Se posso farlo è anche grazie al lavoro che fanno le riviste letterarie e i collettivi, che continuano a dare la possibilità agli scrittori di poter condividere i loro racconti senza necessariamente dover aspettare di farne un libro, agli autori sconosciuti di muovere i primi passi e a noi lettori di scoprire in che direzione muoverà la letteratura di domani. Fortunatamente di riviste (di carta e online) e di collettivi di ce ne sono tantissimi sfortunatamente non ho il tempo di leggerli tutti (ahimè). Qui un piccolo riepilogo dei racconti che mi sono piaciuti questa settimana.

Tutto il necessario di Thomas Tramarin su Narrandom

Una lista dettagliata. Un piano ben rodato. L’inquietudine che sale ad ogni riga.

La scintilla di Gianluigi Bodi su Tuffi

Alcuni amori non finiscono e si portano dietro una lunga scia di speranze.

La voce delle cose di Pietro Santini su Narrandom

Storie che hanno un inizio e quasi mai una fine. Vite fatti di attimi, di incastri, di destini e di coraggio. La difficoltà di dare un nome alle cose.

Ogni luna blu di Michele Renzullo su Reader For Blind

Sentirsi incompleti. L’unica nota vibrante della nostra vita che scompare. La noia, giorni tutti uguali e il cibo come rifugio.

Malattia di Elena Ramella su L’Inquieto

La malattia che ti invade e si prende pezzi di te.

La forma della sera di Elena Gottarello su Carie

La paura che prende il posto del gioco e della curiosità. Il terrore di ritrovarsi soli.

Malore di Paolo Gamerro su Verde

Lo schifo che a volte la vita fa.

A dodici anni di distanza da me di Gabriella Dal Lago su inutile

Il suono che fa il coraggio.

Questa settimana su Crapula sono stati pubblicati diversi racconti che mi hanno fortemente toccato. Non sono riuscita a sceglierne solo uno e ve li posto tutti qua:

Il colloquio di Maddalena Fingerle

Un racconto ironico sulle aspettative enormi che ci costruiamo e sul miraggio che oggi rappresenta un colloquio.

Campo carne di Elena Bibolotti

Un racconto che da voce a chi una voce non ha. Profondo. Toccante.

I piedi gonfi di Vincenzo Corraro

L’ultimo atto di una storia d’amore.

Sottosopra di Paolo Parente

L’umanità che fa capolino solo nell’atto finale. Una scena di tenerezza tra un figlio e una madre difficile da dimenticare.

Il prossimo di Luca Tosi

Sentirsi inadeguati. Scendere a compromessi per vivere vite che non sentiamo nostre. Tenere duro.

E inoltre vi ricordo che potete scaricare il secondo numero di Ammatula

Buone letture! 

Lascia un commento